Dall'ultima rilevazione di luglio 2013 parecchie cose sono cambiate nel panorama discografico indipendente italiano.
Si segnala in particolare il passaggio produttivo alle major di Dente e Nobraino e una serie rilevante di uscite che hanno inciso sugli incrementi dei followers su Spotify nelle prime 10 posizioni.
Un fattore che caratterizza buona parte delle nuove uscite è il supporto distributivo delle major di album prodotti da etichette indipendenti: "Il Cammino di Santiago in Taxi, Vol 3" di Brunori Sas (Picicca) "Costellazioni" de Le Luci dell Centrale Elettrica (Cara Catastrofe-La Tempesta) entrambi distribuiti per la prima volta da Sony Music e "Glamour" de I Cani (42 Records) distribuito da Universal.
Prodotto e distribuito da case indipendenti "Canzoni Contro Natura" dei Zen Circus (La Te.
Si segnala inoltre la riedizione di "Hai Paura del Buio?" degli Afterhours zeppa di collaborazioni italiane e internazionali.
Infine, ricordiamo la nota metodologica: per artisti/gruppi indipendenti si intendono coloro che possono essere attribuiti al movimento indie degli ultimi anni e che attualmente non hanno contratti di produzione con etichette facenti parte dell'universo delle major (Universal/Emi, Sony Music, Warner Music).
Diverso è il caso di artisti/gruppi con la sola distribuzione delle major, che sono stati invece stati presi in considerazione ai fini della stesura della presente classifica. Sono fuori dunque Dente e Nobraino, presenti nella top ten precedente.
Diverso è il caso di artisti/gruppi con la sola distribuzione delle major, che sono stati invece stati presi in considerazione ai fini della stesura della presente classifica. Sono fuori dunque Dente e Nobraino, presenti nella top ten precedente.
Nessun commento:
Posta un commento