giovedì 12 settembre 2013

[Musicraiser] Progetto della settimana: film su Bugo Ora Respiro

Ora Respiro
Le campagne di Musicraiser spesso sono dei veri e propri eventi propulsori per la musica indipendente italiana: dopo l'epica ripubblicazione in vinile dei dischi dei CSI finanziata mediante crowdfunding da pochi giorni ha avuto inizio una nuova sfida produttiva che vede protagonista Bugo.

Il cantautore e artista visivo piemontese Cristian Bugatti, in arte Bugo, è sin dagli anni '90 uno dei personaggi più controversi della musica indipendente italiana, sicuramente tra i più eclettici e moderni tanto da essere accostato allo statunitense Beck.
Una carriera ultraventennale durante la quale il "fantautore" Bugo ha attraversato generi musicali molto differenti tra loro, passando dalla produzione indipendente a alla major Universal (Dal Lofai al Cisei, 2002). Anni trascorsi a girare l'Italia con eventi e concerti caratterizzati dal forte coinvolgimento del pubblico.
Dal 2001 il filmaker Andrea Caccia segue i passi di Bugo filmandone scorci di vita pubblica e privata per passione e voglia di sperimentare. Con il materiale registrato in questi dodici anni e con il sostegno tecnico della società Roadmovie, Andrea sogna di realizzare un film concerto/documentario raccontato dagli stessi fan di Bugo attraverso concerti, prove in studio e registrazioni casalinghe. Il titolo dell'opera sarà Ora Respiro e l'obiettivo finanziario richiesto ai propri sostenitori è notevole ma non impossibile: 20.000 euro. Musicraiser ha dimostrato che cifre di questo tipo possono essere raggiunte, soprattutto se di mezzo ci sono grandi nomi della scena musicale indipendente.

Per il fans di Bugo e non solo le ricompense sono davvero succulente: ad esempio si va dal plettro autografato (10 €) al ringraziamento nei titoli di coda + download prima dell'uscita del DVD + manifesto firmato dall'autore del video o + t-shirt (50 €) pacchetti di ricompense che comprendono tra le altre cose la possibilità di assistere alla "prima" del film (100 €), il nome incluso nei titoli di testa (200 €),  una copia autografata da Bugo con dedica del vinile di Dal Lofai Al Ci Sei e del picture disc di Ne Vale La Pena, con il vhs del primo ed introvabile videoclip Ne Vale La Pena per la regia di Cristian Bonghi (300 €), la macchina da presa Super 8 Canon Auto Zoom 518 SV utilizzata per le riprese del film e del videoclip Io Mi Rompo I Coglioni, con copia digitale di tutto il girato (700 €), la chitarra elettrica Danelectro utilizzata da Bugo durante il tour di Sguardo Contemporaneo e donata a Andrea Caccia da Bugo (1.000 €), partecipazione come co-produttori o a sponsorizzazione del film con il proprio marchio (3.000 €).

Oltre che con un'offerta economica si può co-partecipare al video anche in altri modi: i titoli di coda del documentario saranno formati da spezzoni video di fans di Bugo che suonano e cantano la cover di una sua canzone davanti al pc. Chiunque voglia partecipare deve seguire un determinato tutorial. Inoltre si possono inviare foto e video di concerti di Bugo ai quali si ha partecipato negli ultimi 12 anni per la realizzazione del video di Casalingo che chiuderà il film.

La raccolta è cominciata questa settimana, mancano ancora 51 giorni e siamo al 2%. Forza raisers, è arrivato il momento di essere "nel giro giusto" e trasformare la vita di Bugo in una grande opera cinematografica!

mercoledì 4 settembre 2013

2008 - La Spesa (Marta sui Tubi)


I marsalesi Marta sui Tubi sono un gruppo ormai consolidato dell'indipendente italiana, anzi, per la verità non sono più così indipendenti. Grazie soprattutto alla vena creativa e imprenditoriale del frontman Giovanni Gulino, fondatore dell'etichetta Tamburi Usati, sono stati prodotti diversi album di rock sperimentale di rara qualità tecnica e artistica fino all'ultima fatica "Cinque, la Luna e le Spine, prodotto insieme a BMG (Sony).
Nel 2008, all'interno dell'album esplosivo "Sushi e Cola", si trova la traccia n. 3 una vera e propria perla dell'indipendente italiano: La Spesa.
Una di quelle canzoni che non smetto mai di ascoltare, scoperta grazie all'amico "pusher" musicale che posta uno splendido video con immagini girate al Circolo degli Artisti a Roma.
Un inizio sottovoce poi all'improvviso la voce di Giovanni Gulino esplode: i sentimenti sono associati agli alimenti e l'anima che necessita di fare la spesa alla ricerca gli ingredienti giusti per la vita. Parole introspettive e laceranti che da allora porto ovunque nel mio lettore mp3.

Un'altra sera a casa a masticare noia e surgelati
La tv vomitava vacui colori, la luce dei pensieri è spenta
Programmerò il mio umore artificialmente e scriverò
un saggio su come perdere
tempo senza sprecare nemmeno un minuto.
Vieni a farmi compagnia fiamma di carta, perditi
con me nel labirinto di un monolocale
a coltivare il miraggio di stare con i piedi per terra
sopra il pavimento di un quinto piano condominiale
E non so come ma arriverò puntuale.
Mi manca un kilo di faccia integrale
e due etti ci comprensione
e un cartone d' amore a lunga conservazione
non rimane che fare la spesa
Continuare a pagare
per quello che voglio e quello che non ho ancora
E non so dove ma arriverò puntuale
Oh che vasta scelta
mi si presenta
che sceglierò
ma voglio di più
per riempire la cesta
Che sceglierò
Vorrei essere io una volta
scelto
"Sai di vivere una vita che è contronatura, dove un giorno è per la notte
dove la paura va scacciata via in un attimo, in un gesto attento di quell'anima un pò scura che ti
porti dentro. O forse è naturale inseguire il destino, perder l'innocenza per sentirsi bambino e dalle facce appese alle circostanze fai uun sorriso beffardo e non ti accorgi neanche"
"...Di spalle o col viso rivolto alla mia ermeticità gravità,
so di aver Dio dentro, ma non è nient'altro che un piacevole stupro,
un fulmine, un fulmine dentro la schiena!"