giovedì 21 novembre 2013

I 10 artisti indipendenti italiani che cantano in inglese più amati su Facebook

Dopo aver visto quali sono gli artisti indipendenti italiani più amati su Facebook stavolta ci focalizziamo sui 10 artisti anglofoni più amati. In questo caso il numero di "likes" può essere equiparato ad un indice di popolarità internazionale.

Nota Metodologica: sono stati presi in considerazione gli artisti/band con componente maggioritaria italiana, non prodotti da etichette riconducibili alle tre majors Universal, Sony e Warner ma a etichette indipendenti italiane o anche internazionali.
Diverso è il caso di artisti/gruppi con sola distribuzione delle major, che sono stati invece considerati ai fini della stesura della presente classifica (es. A Toys Orchestra, distribuiti da Warner).

#10 AMYCANBE [Open Productions] 9.000+ fans




Band romagnola, punta di diamante di quel dream pop molto in voga nella galassia dei gruppi italiani che cantano in inglese. Hanno ottenuto discreto successo nel Regno Unito e suonato per la BBC.


#9 GIARDINI DI MIRO' [Santeria] 9.300+ fans




Emiliani, attivi sin dal 1995, conquistano la stima della platee nazionali con il loro indie rock. Nel 2012 producono il loro primo album in inglese "Good Luck", distribuito all'estero dall'etichetta berlinese City Center Office.


8# SOVIET SOVIET [Tannen Records] 14.100+ fans



Massima espressione del movimento post punk/new wave pesarese (cui fanno parte, tra gli altri, i Be Forest) i Soviet Soviet vantano innumerevoli tour soprattutto nell'Europa dell'est e balcanica.


7# A TOYS ORCHESTRA [Urtovox] 19.700+ fans




Dalla Campania (Agropoli) pop-rock intimista e psichedelico che non disdegna pezzi strumentali, utilizzati anche in colonne sonore di film italiani. Conosciuti anche nel Regno Unito.


6# AUCAN [La Tempesta International] 22.200+ fans




Il trio bresciano si è fatto notare alle platee internazionali soprattutto grazie all'esplosività dei propri live. Musica elettronica all'avanguardia. Due gli album sinora all'attivo.


5# LUCA SAPIO [Rough Trade] 22.400+ fans




Il crooner romano Luca Sapio si  contraddistingue per il grande impatto della sua voce, affinata con gli innumerevoli viaggi negli Stati Uniti dove ha potuto conoscere diversi maestri del blues ed esibirsi dal vivo. E'stato anche voce dei Quintorigo nel 2011.


4# MELLOW MOOD [La Tempesta International] 50.300+ fans




Progetto musicale di matrice reggae di Pordenone, i Mellow Mood hanno avuto un successo incredibile con il singolo Dance Inna Babylon.


3# BLONDE REDHEAD [4AD] 169.800+ fans




Trio nato a Milano e insediatosi negli Stati Uniti, composto dalla cantante giapponese Kazu Makino e dai gemelli italiani Amedeo e Simone Pace esponenti di un alternative pop raffinato e psichedelico, si fanno strada nella scena underground americana. Il loro primo album è stato prodotto da Steve Shelley, batterista dei Sonic Youth.


2#ALBOROSIE [Oufah Music] 636.000+ fans




Esponente di punta del raggae internazionale, il marsalese ormai naturalizzato giamaicano Alberto D'Ascola aka Alborosie può vantarsi di essere il primo artista bianco ad aver vinto il M.O.B.O. Awards, prestigioso premio attribuito agli artisti reggae di spicco nella scena della black music.


1# LACUNA COIL [Century Media] 897.600+ fans




I milanesi Lacuna Coil sono ormai da anni esponenti di spicco del metal internazionale capaci di vendere milioni di copie in tutto il mondo. Nel tempo sono passati dal gothic all'alternative metal.

Di seguito un grafico riassuntivo che evidenzia come il successo internazionale sia più spiccato per i primi tre classificati.


giovedì 7 novembre 2013

[Musicraiser] Progetto della settimana: Ex-Otago, disco + libro

Gli Ex-Otago sono una delle band più interessanti del panorama indipendente nostrano. Nel 2011 hanno sfornato l'eclettico indie pop di Mezze Stagioni, mentre il 2012 ha visto l'abbandono del rapper Pernazza, che ha fondato i Magellano.
Sapere che gli Ex-Otago abbiano scelto Musicraiser per la per produrre il loro prossimo album fa un certo effetto: infatti, la band ligure può essere considerata pioniera in tal senso, poiché Mezze Stagioni fu prodotto con una formula allora unica in Italia, l'azionariato popolare, mediante un apposito progetto denominato "Anche io produco gli Ex-Otago" attraverso il quale ciascun fan poteva offrire un proprio contributo in cambio del disco in anteprima e in tiratura limitata, brani in download gratis, la t-shirt del progetto, riduzioni ai concerti, il proprio nome pubblicato sulla copertina del disco, ecc.
Ora tutto questo si chiama crowdfunding musicale, e Musicraiser ne è l'espressione più emblematica, e la band genovese ha voglia di riprovarci memore del successo precedente.
In particolare il loro progetto consiste nella produzione del prossimo album, concepito durante un ritiro in montagna alla Nina, assieme a un libro cartaceo e multimediale ottenuto con materiale video, storie, immagini e pensieri. L'obiettivo minimo da raggiungere è pari a 8.000 euro.

Le ricompense consistono nella possibilità di prenotare diversi "pacchetti" di donazione al fronte dei quali si potranno ottenere delle ricompense. Ne segnaliamo alcuni:

- CD + libro fisico + adesivo + bonus anteprima istantaneo (35 €);
- CD + T-shirt + libro fisico + bonus anteprima istantaneo (45 €);
- Concerto più cena nei prati 25 aprile 2014 + Campeggio + CD + ringraziamento all'interno del booklet + poster + bonus anteprima istantaneo (60 €);
- "Concerto da cameretta" live acustico dove vuoi tu (spese di viaggio escluse) + CD + libro fisico + ringraziamento speciale all'interno del booklet (400 €);
- Ex-Otago Live + ringraziamento e logo del locale/organizzazione all'interno del booklet + CD + libro fisico (1500 €).

A circa 45 giorni dalla scadenza del progetto sono già stati raccolti quasi 3.000 euro! Forza raisers, è arrivato il momento di dimostrare che gli Ex-Otago restano una band da...azionariato popolare!